Capperi e Cucunci di Salina
Tra i prodotti tipici delle Isole Eolie troviamo Il cappero di Salina, il bocciolo di un arbusto perenne che cresce spontaneamente nell'area mediterranea. La storia del cappero e del suo uso, sia a livello alimentare che medicinale, si trova già nei testi di Ippocrate, Aristotele e Plinio il Vecchio. Dopo la fioritura la pianta dà vita a dei frutti chiamati cucunci. La raccolta del cappero avviene da fine maggio a tutto agosto, ogni 8/10 giorni, i raccoglitori iniziano alla mattina molto presto per evitare il caldo, poi i capperi raccolti vengono stesi ad asciugare su teli di juta al fresco, questo per impedire loro di sbocciare. Dopo qualche ora si separano i capperi dai capperoni, si salano con sale marino grosso e vengono posti in fusti (cugniettu). I giorni seguenti (per almeno 4/5 giorni) i capperi debbono essere "curati", nel senso che debbono essere travasati più volte, questo per evitare che l'azione del sale e del caldo li faccia fermentare.